Il nome è quello della collina su cui sorge la tenuta, circondata dalla bellezza di un paesaggio che guarda al lago, alla pianura e alle vicine Alpi, incastonata nella bellezza di un anfiteatro collinare morenico.
Nel 1977 Vittorio Moretti fonda Bellavista, facendone una tra le più autorevoli realtà franciacortine. Il nome è quello della collina su cui sorge la tenuta, circondata dalla bellezza di un paesaggio che guarda al lago, alla pianura e alle vicine Alpi, incastonata nella bellezza di un anfiteatro collinare morenico. Bellavista è sinonimo di eleganza e di finezza, di passione per un territorio che genera meraviglie: la Franciacorta. La filosofia di Bellavista è fatta di precisione maniacale, di semplicità e di uno stretto legame fra l’uomo e la terra. Ogni dettaglio è seguito con cura e ogni gesto, anche il più piccolo, è considerato determinante. Oggi, Francesca Moretti, l’enologo di famiglia, affiancata da Richard Geoffroy, è alla guida del team dei tecnici della cantina e della campagna. Il pensiero è quello costante che ha guidato il padre Vittorio negli anni: “l’eccellenza è un obbiettivo da perseguire nel quotidiano e lo si attua nell’artigianalità dei gesti, nella costanza produttiva, nell’intima adesione ai valori fondanti di un’impresa. Il nostro lavoro non è solo produrre vino, ma è raccontare la storia di donne e di uomini che ogni giorno allevano le vigne, di un territorio che chiede molto e sa dare molto, di una natura che si rinnova con costanza e determinazione, di un sogno utopico che è divenuto realtà”.